Un’antica maledizione riemerge dal passato portando con sé una catena di lutti.
Ambientazione
In questa cena con delitto, dalle tinte fosche e cupe e dove nulla è realmente ciò che appare, dovrete scongiurare un’antica e potente maledizione e fermare la catena di lutti che essa porta con sé. Un giallo dalle tinte horror, in pieno stile anni ’80.
Descrizione
Milano 1980. Un gruppo di eccentrici amici, esperti d’arte e collezionisti di rarità, decidono di intraprendere una spedizione nel Polesine per ritrovare un antico dipinto che si dice rechi con sé una potente maledizione. Dopo pochi giorni dalla loro partenza, a seguito di ricerche accurate e dettagliate, riescono a ritrovare il misterioso quadro sepolto nelle paludi del delta del Pò.
Il dipinto è il ritratto di una fanciulla, Angelica, morta secoli fa in circostanze macabre e raccapriccianti. Dopo essere stato ritrovato, il dipinto scatena una serie di morti inquietanti e inspiegabili. Che segreti nasconde il “Ritratto di Angelica”?
Una seduta spiritica condotta da una medium potrebbe fornire indizi importanti, attenti però a non incrociare mai lo sguardo di Angelica! D’altronde, come scriveva Ian Fleming, “Si vive solo due volte: una volta quando si nasce e una volta quando si guarda la morte in faccia”.
Urban legend
Il Ritratto della Morte mescola gli elementi caratteristici delle urban legend e del folklore italiano con i classici del giallo.
In questa cena con delitto in stile giallo-horror sovrannaturale e logica si fondono per confondere gli investigatori e allontanarli dalla verità.
Genere
Un intricato mix fra urban legend e del folklore italiano con i classici del giallo.
Difficoltà
Media.
Giocatori
Storia giocabile sia in modalità single player che multiplayer. Puoi aggiungere quanti giocatori vuoi.
Raffinatezze
Cucina italiana, musica gotica o musica anni 80 in sottofondo… e perché no, una tavola ouija. Potete anche ascoltare la playlist Spostify che abbiamo preparato per voi.